La guerra segreta. Spie, codici e guerriglieri (1939-1945) pdf von Max Hastings
Questo libro si occupa di alcune delle persone più affascinanti che presero parte alla Seconda guerra mon-diale. Un esercito di uomini e donne che, non sparando un solo colpo, influirono profondamente sull’esito degli eventi: spie, crittoanalisti, guerriglieri che condussero una guerra segreta per carpire informazioni e strategie del nemico.
Dalla leggendaria GC&CS, la Government Code and Cypher School di Bletchley Park che fu il più im-portante fulcro dello spionaggio del conflitto e che attraverso la creazione delle «bombe» elettromeccaniche di Alain Turing, e la conseguente decifrazione del traffico di «Enigma», inferse un duro colpo al sistema di comunicazioni della Germania; alla produzione di materiale dell’«Ultra», la complicata operazione di de-crittazione dei messaggi delle macchine cifranti da parte dei geniali matematici e linguisti britannici e ame-ricani che permise al direttivo alleato di pianificare le proprie campagne e operazioni nella seconda metà della guerra con una precisione che a nessun comandante militare era mai stata consentita nella storia; ai crittoanalisti di Nimitz nel Pacifico; alle reti di spie dell’«Orchestra rossa» operanti nell’impero nazista per conto dell’Unione Sovietica, fino ai Cinquecento di Washington e di Berkeley – un piccolo esercito di ame-ricani di sinistra che si prestarono a fare da informatori per lo spionaggio sovietico, Max Hastings risco-struisce in queste pagine la storia di una guerra in cui spionaggio e operazioni clandestine assunsero un’importanza mai avuta in precedenza.
Avvincente racconto di storie e di uomini, di insospettabili tradimenti e cieche fedeltà, di verità e impo-sture, La guerra segreta è stato accolto, al suo apparire in Inghilterra, dall’entusiasmo di critica e pubblico e salutato come un libro indispensabile per chiunque voglia accostarsi a quel grande e tragico evento che fu la Seconda guerra mondiale.
"Questo libro parla di alcune delle persone più affascinanti che presero parte alla Seconda guerra mondiale. Soldati, marinai, aviatori, civili fecero esperienze assai diverse, forgiate dalla passione, dalla geografia, dall’economia e dall’ideologia. Quelli che si uccisero l’un l’altro ottennero una maggior visibilità, ma per molti aspetti furono i meno interessanti: a influire profondamente sull’esito degli eventi fu anche un esercito di uomini e donne che non spararono un solo colpo. Mentre persino in Russia potevano passare mesi fra una grossa battaglia e l’altra, nel frattempo tutti i Paesi coinvolti conducevano un’incessante guerra segreta – una lotta per venire a conoscenza di quello che sapeva il nemico, in modo da dare maggior efficacia all’esercito, alla marina e all’aeronautica, attraverso lo spionaggio e la decifrazione di codici. Riguardo quest’ultima, il generale di corpo d’armata Albert Praun, l’ultimo responsabile del comando trasmissioni della Wehrmacht, scriverà in seguito: «Ogni aspetto di questa moderna “guerra fredda delle onde radio” proseguiva costantemente anche quando tacevano i cannoni»1. Gli Alleati lanciarono poi azioni di guerriglia e campagne terroristiche in qualunque territorio occupato dall’Asse in cui avessero i mezzi per farlo: le operazioni clandestine assunsero un’importanza mai avuta in precedenza."