Debito. I primi 5000 anni PDF

David Rolfe Graeber ist ein in London ansässiger Anthropologe und anarchistischer Aktivist, der vielleicht am besten für seinen 2011 erschienenen Band Debt: The First 5000 Years bekannt ist. Er ist Professor für Anthropologie an der London School of Economics. Als Assistant Professor und Associate Professor für Anthropologie in Yale von 1998–2007 spezialisierte er sich auf Werttheorien und Gesellschaftstheorie. Die Entscheidung der Universität, ihn nicht wieder einzustellen, obwohl er sonst für eine Anstellung in Frage gekommen wäre, löste eine akademische Kontroverse und eine Petition mit mehr als 4.500 Unterschriften aus. Anschließend war er von 2007 bis 2013 Dozent für Sozialanthropologie an der Goldsmiths University of London. Sein Aktivismus umfasst Proteste gegen den 3. Gipfel der Amerikas in Quebec City im Jahr 2001 und das Weltwirtschaftsforum 2002 in New York City. Graeber war eine führende Persönlichkeit in der Occupy-Wall-Street-Bewegung, und ihm wird manchmal zugeschrieben, den Slogan „Wir sind die 99 Prozent“ geprägt zu haben.

Debito. I primi 5000 anni pdf von David Graeber

In uno stile colloquiale e diretto, attraverso l'indagine storica, antropologica, filosofica, teologica, Graeber ribalta la versione tradizionale sulle origini dei mercati. Mostra come l'istituzione del debito sia anteriore alla moneta e come da sempre sia oggetto di aspri conflitti sociali: in Mesopotamia i sovrani dovevano periodicamente rimediare con giubilei alla riduzione in schiavitù per debiti di ampie fasce della popolazione, pena la deflagrazione di tutta la società. Da allora, la nozione di debito si è estesa alla religione come cifra delle relazioni morali ("rimetti a noi i nostri debiti") e domina i rapporti umani, definendo libertà e asservimento. Mercati e moneta non sorgono automaticamente dal baratto, come sostengono gli economisti fin dai tempi di Adam Smith, ma vengono creati dagli stati, che tassano i sudditi per finanziare le guerre e pagare i soldati. Gli ultimi 5000 anni di storia hanno visto l'alternarsi di fasi di moneta aurea e moneta creditizia, fino al definitivo abbandono dell'oro come base del sistema monetario internazionale nel 1971. Graeber esplora infine la crisi attuale, nata dall'abuso di creazione di strumenti finanziari da parte delle grandi banche deregolamentate, e sostiene la superiorità morale di cittadini e stati indebitati rispetto a creditori corrotti e senza scrupoli che vogliono ridurre libertà e democrazia alla misura dello spread sui titoli pubblici.