White pdf

Bret Easton Ellis (nato il 7 marzo 1964) è un autore, sceneggiatore, scrittore di racconti e regista americano. Ellis è stato inizialmente considerato come uno dei cosiddetti Brat Pack letterari ed è un autoproclamato satirico la cui tecnica caratteristica, come scrittore, è l'espressione di atti e opinioni estremi in uno stile privo di affetti. I suoi romanzi condividono comunemente personaggi ricorrenti.
Quando Ellis aveva 21 anni, fu pubblicato il suo primo romanzo, il controverso bestseller Less Than Zero (1985). Il suo terzo romanzo, American Psycho (1991), è stato il suo maggior successo. Al suo rilascio l'establishment letterario lo condannò ampiamente come eccessivamente violento e misogino. Sebbene molte petizioni per vietare il libro abbiano visto Ellis abbandonato da Simon & Schuster, la clamorosa controversia convinse Alfred A. Knopf a pubblicarlo come tascabile nello stesso anno. I romanzi di Ellis sono diventati sempre più metanarrativi. Lunar Park (2005), uno pseudo-memoir e una storia di fantasmi, ha ricevuto recensioni positive. Imperial Bedrooms (2010), commercializzato come sequel di Less Than Zero, continua in questa direzione.
Quattro delle opere di Ellis sono state trasformate in film. Meno di zero è stato adattato nel 1987 come un film con lo stesso nome, ma il film somigliava poco al romanzo. L'adattamento di Mary Harron di American Psycho è stato pubblicato nel 2000. L'adattamento di Roger Avary di Le regole dell'attrazione è stato pubblicato nel 2002. The Informers, co-scritto da Ellis e basato sulla sua raccolta di racconti, è stato pubblicato nel 2008. Ellis ha anche scritto il sceneggiatura del film The Canyons del 2013.

White pdf da Bret Easton Ellis

Combining personal reflection and social observation, Bret Easton Ellis's first work of nonfiction is an incendiary polemic about this young century's failings, e-driven and otherwise, and at once an example, definition, and defense of what "freedom of speech" truly means.

Bret Easton Ellis has wrestled with the double-edged sword of fame and notoriety for more than thirty years now, sinceLess Than Zerocatapulted him into the limelight in 1985, earning him devoted fans and, perhaps, even fiercer enemies. An enigmatic figure who has always gone against the grain and refused categorization, he captured the depravity of the eighties with one of contemporary literature's most polarizing characters,American Psycho's iconic, terrifying Patrick Bateman. In recent years, his candor and gallows humor on both Twitter and his podcast have continued his legacy as someone determined to speak the truth, however painful it might be, and whom people accordingly either love or love to hate. He encounters various positions and voices controversial opinions, more often than not fighting the status quo.
Now, inWhite, with the same originality displayed in his fiction, Ellis pours himself out onto the page and, in doing so, eviscerates the perceived good that the social-media age has wrought, starting with the dangerous cult of likeability.Whiteis both a denunciation of censorship, particularly the self-inflicted sort committed in hopes of being "accepted," and a bracing view of a life devoted to authenticity.
Provocative, incisive, funny, and surprisingly poignant,Whitereveals not only what is visible on the glittering, pristine surface but also the riotous truths that are hidden underneath.