Sobre a vontade na natureza pdf

Arthur Schopenhauer è un filosofo tedesco, di solito famoso per il suo pessimismo sulla vita come "un pendolo che oscilla tra dolore e noia". alcuni ritengono che sia una delle ragioni principali per formulare le sue visioni pessimistiche della vita.Al contrario, la vita di Schopenhauer - almeno all'inizio - non era così brutta come potremmo immaginare e si può dire che gli erano disponibili molte opportunità di vivere una tranquilla vita accademica e borghese che soddisfa le masse di persone, di lingue moderne e antiche, poiché in gioventù frequentava feste di danza e teatro, Sua madre Joanna allestì anche un salotto frequentato da molti intellettuali, tra cui il grande poeta tedesco Goethe, ma Arthur fu costantemente in contrasto con sua madre, soprattutto dopo la morte del padre. Schopenhauer ottenne in seguito il dottorato all'Università di Berlino, ed era destinato ad avere una tranquilla carriera di insegnante se non avesse scelto - ostinatamente, coraggioso e forse ingenuo - di tenere le sue lezioni nello stesso periodo in cui il più illustre filosofo tedesco al tempo, Georg Hegel, teneva le sue lezioni, nessuno ascoltava Schopenhauer che decise di ritirarsi dall'insegnamento e dedicarsi alla scrittura. Schopenhauer ha offerto le sue opinioni estremamente perspicaci su molte questioni, dall'epistemologia e dalla filosofia della scienza alla filosofia dell'etica e dell'arte, ed è stato attento nel suo pensiero, seguendo l'esempio del filosofo tedesco Kant il "Grande" come amava descriverlo, in particolare nella sua rigida autocritica delle sue idee. Rimase anche fedele alla filosofia, risentindosi per coloro che ne fanno uno "strumento per scopi statali dall'alto e scopi personali dal basso". Ed era fermo nella convinzione di aver compiuto la sua opera filosofica non per i suoi contemporanei o per la gente del suo paese, ma per l'umanità, perché credeva che ogni cosa di valore avesse bisogno di molto tempo per ottenere la sua legittimità. ) anche osando descrivere quest'ultimo come un "ciarlatano" e "mentalmente degenerato".

Sobre a vontade na natureza pdf da Arthur Schopenhauer

"Estou convencido de que Schopenhauer é o homem mais genial de todos. (…) Ao lê-lo não posso compreender como o seu nome pôde permanecer desconhecido. A única explicação possível é a que ele mesmo repete tantas vezes, que há quase só idiotas no mundo." Tolstói Em sua obra magna, O mundo como vontade e representação (1818), o filósofo alemão Arthur Schopenhauer (1788-1860) expôs a ideia de que o mundo que vemos e percebemos é apenas a manifestação, o "lado exterior" de uma essência única, a vontade. Em Sobre a vontade na natureza (1836), texto que o próprio autor considerava o "complemento essencial" à sua metafísica, ele percorre o vasto campo das ciências da natureza para mostrar como a sua filosofia pode dar um sentido às mais diversas descobertas científicas de seu tempo.