Graham Hancock è l'autore dei maggiori bestseller internazionali di saggistica Magicians of the Gods, The Sign and the Seal, Fingerprints of the Gods, The Message of the Sphinx, Heaven's Mirror, Underworld e Supernatural, e dei romanzi epici d'avventura Entangled e Dio della guerra. I suoi libri hanno venduto più di sette milioni di copie in tutto il mondo e sono stati tradotti in trenta lingue. Le sue conferenze pubbliche, le sue apparizioni radiofoniche e televisive, tra cui due importanti serie TV, Quest For The Lost Civilization e Flooded Kingdoms of the Ice Age, così come la sua forte presenza su Internet, hanno presentato le sue idee a un pubblico di decine di milioni. È stato riconosciuto come un pensatore non convenzionale che solleva domande risonanti sul passato dell'umanità e sulla nostra situazione attuale.
Nuove straordinarie scoperte archeologiche in Nord America, in particolare in California e nella valle del Mississippi, e in Sud America, in particolare nella foresta pluviale amazzonica, insieme a nuove prove genetiche, hanno lanciato una rivoluzione nella nostra comprensione del passato remoto della nostra specie e del origini della civiltà. A parte alcuni titoli intriganti, tuttavia, questa rivoluzione è stata confinata alle conferenze accademiche e alle pagine oscure delle riviste scientifiche, e il pubblico globale non è stato ben informato sulle implicazioni sconvolgenti delle ultime ricerche.
Fino a poco tempo fa si credeva che le Americhe fossero tra le ultime grandi masse continentali della terra ad essere abitate da umani - che si pensava fossero arrivati esclusivamente a piedi dal nordest asiatico circa 13.000 anni fa attraversando lo Stretto di Bering che formava una terra- ponte per l'Alaska durante l'abbassamento del livello del mare dell'era glaciale. Al contrario, si ritiene che gli esseri umani anatomicamente moderni, originari dell'Africa, abbiano raggiunto l'Europa, l'Asia e persino l'Australia, già 60.000 anni fa.
Ora sappiamo che manca qualcosa di immensa importanza in questo quadro consolidato e che le Americhe furono popolate per la prima volta più di 130.000 anni fa, molte decine di migliaia di anni prima che gli insediamenti umani si stabilissero altrove. Tuttavia, a causa del predominio della precedente - e ora del tutto screditata - teoria del tardo popolamento delle Americhe e dei blocchi mentali associati a tale teoria, gli scienziati per troppo tempo si sono concentrati solo sul "Vecchio mondo" nella loro ricerca delle origini della civiltà e non hanno considerato la possibilità rivoluzionaria che quelle origini si trovassero di fatto nel 'Nuovo Mondo'. Una civiltà tecnologicamente e spiritualmente avanzata è stata distrutta nel cataclisma globale che ha posto fine all'ultima era glaciale? Graham Hancock, l'autore di bestseller internazionali la cui controversa interpretazione del passato, un tempo anatema per gli archeologi, è stata ampiamente confermata dalle recenti scoperte, ha fatto del lavoro della sua vita scoprirlo - e in America Prima, attinge alle ultime scoperte archeologiche e al DNA prove per portare la sua ricerca a una conclusione sbalorditiva.
La ricerca di Hancock ci porta in una serie di viaggi e incontri con gli scienziati responsabili delle recenti scoperte straordinarie in questa storia ricca di sfumature. Dalla valle del Mississippi alla foresta pluviale amazzonica, le antiche culture del "Nuovo Mondo" condividono un retaggio di conoscenze scientifiche avanzate e sofisticate credenze spirituali con culture del "Vecchio Mondo" apparentemente non collegate. Hancock segue gli indizi sulla loro fonte nel cuore devastato della civiltà perduta.
America Before: The Key to Earth's Lost Civilization riscrive la storia americana così come la conosciamo ed è il culmine di tutto ciò che milioni di lettori hanno amato nel corpus di opere di Hancock negli ultimi decenni, vale a dire un'esplorazione che dilata la mente del mistero delle antiche civiltà , scoperte archeologiche sorprendenti e profonde implicazioni per il modo in cui conduciamo le nostre vite oggi.
The Message of the Sphinx: A Quest for the Hidden Legacy of Mankind pdf da Graham Hancock
Guardian of the ancient mysteries, the keeper of secrets . . . For thousands of years the Great Sphinx of Egypt has gazed toward the east, its eyes focused on eternity, reading a message in the stars that mankind has long forgotten. And today as our civilization stands poised at the end of a great cycle, it is a message that beckons insistently to be understood.
All the clues are in place. Geology and archeo-astronomy have already indicated that the lion-bodied Sphinx may be vastly older than Egyptologists currently believe, dating not from 2500 B.C., but from 10,500 B.C.—the beginning of the astrological Age of Leo. And we now know that the three pyramids of Giza, standing on high ground half a mile to the west of the Sphinx, are in fact a precise map of the three stars of Orion’s belt, formed in fifteen million tons of solid stone.
Are these monuments trying to tell us something? And, if so, what?
In The Message of the Sphinx, Robert Bauval and Graham Hancock present a tour de force of historical and scientific detective work that unravels the millennial code embodied in these structures. Using sophisticated computer simulations of ancient skies, they unravel the riddle of the Sphinx, and they present a startling new theory concerning the enigmatic Pyramid Texts and other archaic Egyptian scriptures.
Their discoveries lead the authors to this question: Does mankind have a rendezvous with destiny—a rendezvous not in the future, but in the distant past, at a precise place and time?
The secrets can be kept no longer. The Message of the Sphinx brings them to light.