Tomorrow Will Be Different: Love, Loss, and the Fight for Trans Equality pdf

Joseph Robinette Biden, Jr. Joe Biden (nato il 20 novembre 1942) è il 46° Presidente degli Stati Uniti d'America dal 20 gennaio 2021. In precedenza è stato il 47° Vice Presidente degli Stati Uniti dal 2009 al 2017. Presidente Barack Obama. Membro del Partito Democratico, ha rappresentato il Delaware come senatore dal 1973 fino a diventare vicepresidente nel 2009. Biden è nato a Scranton, in Pennsylvania, nel 1942, e vi ha vissuto per dieci anni prima di trasferirsi con la sua famiglia nel Delaware. Divenne avvocato nel 1969 e fu eletto al New Castle County Council nel 1970. Eletto per la prima volta al Senato nel 1972, divenne il sesto senatore più giovane nella storia degli Stati Uniti. Biden è stato rieletto sei volte al Senato ed era il quarto membro più grande del Senato quando si è dimesso per diventare vicepresidente nel 2009. Era un membro di lunga data ed ex presidente della commissione per le relazioni estere. Si oppose alla Guerra del Golfo del 1991, ma chiese agli Stati Uniti e alla NATO di intervenire nella guerra in Bosnia del 1994 e del 1995. Ha votato a favore della risoluzione che autorizzava la guerra in Iraq nel 2002, ma si è opposto all'aumento delle forze statunitensi nel 2007. Ha anche servito come presidente della commissione giudiziaria del Senato, dove ha affrontato questioni relative alla politica in materia di droga, prevenzione della criminalità e libertà civili, e ha guidato gli sforzi legislativi per creare e far rispettare la legge sui crimini violenti e la legge sulla lotta alla violenza contro le donne. Ha presieduto il Comitato giudiziario durante le controverse nomine da parte della Corte Suprema degli Stati Uniti dei giudici Robert Burke e Clarence Thomas. Biden ha cercato la nomina presidenziale democratica nel 1988 e nel 2008, fallendo entrambe le volte a causa di offerte poco brillanti. Poi Barack Obama lo ha scelto come suo compagno di corsa nella corsa presidenziale del 2008, che ha vinto. Biden è diventato il primo cattolico e la prima persona del Delaware a diventare vicepresidente degli Stati Uniti. Il vicepresidente Biden ha supervisionato la spesa per le infrastrutture per contrastare la Grande Recessione e la politica degli Stati Uniti nei confronti dell'Iraq fino al ritiro delle forze statunitensi nel 2011. La sua capacità di negoziare con i repubblicani al Congresso lo ha aiutato a introdurre leggi come l'assicurazione contro la disoccupazione del 2010, i benefici fiscali e la creazione di posti di lavoro che ha risolto la situazione di stallo fiscale, il Budget Control Act del 2011 che ha risolto la crisi del tetto del debito quell'anno e il Taxpayer Relief Act degli Stati Uniti del 2012 che ha affrontato il problema imminente del "dirupo fiscale". Nel 2011 si è opposto allo svolgimento della missione militare che ha portato alla morte di Osama bin Laden. Obama e Biden sono stati rieletti nel 2012. Nell'ottobre 2015, dopo mesi di speculazioni, Biden ha scelto di non candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti nel 2016. Nel dicembre 2016 non ha escluso la possibilità di candidarsi alla presidenza a 2020, ma ha annunciato che non si sarebbe candidato il 13 gennaio 2017. Tuttavia, ha ritirato questo dopo soli quattro giorni e non ha escluso nuovamente il processo della sua candidatura. Il 12 gennaio 2017 Obama gli ha conferito la Presidential Medal of Freedom. Dopo che Biden lasciò l'incarico, fu nominato professore all'Università della Pennsylvania.

Tomorrow Will Be Different: Love, Loss, and the Fight for Trans Equality pdf da Joe Biden

Before she became the first transgender person to speak at a national political convention in 2016 at the age of twenty-six, Sarah McBride struggled with the decision to come out—not just to her family but to the students of American University, where she was serving as student body president. She’d known she was a girl from her earliest memories, but it wasn’t until the Facebook post announcing her truth went viral that she realized just how much impact her story could have on the country. Four years later, McBride was one of the nation’s most prominent transgender activists, walking the halls of the White House, advocating inclusive legislation, and addressing the country in the midst of a heated presidential election. She had also found her first love and future husband, Andy, a trans man and fellow activist, who complemented her in every way . . . until cancer tragically intervened. Informative, heartbreaking, and profoundly empowering, Tomorrow Will Be Different is McBride’s story of love and loss and a powerful entry point into the LGBTQ community’s battle for equal rights and what it means to be openly transgender. From issues like bathroom access to health care to gender in America, McBride weaves the important political and cultural milestones into a personal journey that will open hearts and change minds. As McBride urges: “We must never be a country that says there’s only one way to love, only one way to look, and only one way to live.” The fight for equality and freedom has only just begun.