La memoria è un tipo di scrittura storica strettamente correlata all'autobiografia. La differenza tra autobiografie e memorie è che la prima racconta la storia della vita dello scrittore e registra le sue esperienze e conquiste in primo luogo, mentre l'altra (memorie) si occupa soprattutto di descrivere e giustificare eventi, specialmente quelli in cui il libro di memorie lo scrittore ha avuto un ruolo o quelli che ha vissuto o assistito Da vicino o da lontano, e da qui si colloca in una posizione intermedia tra storia (oggettiva) e biografia (soggettiva). Sembra che i francesi abbiano superato altri popoli in questa arte letteraria. Tra le loro memorie più famose, il Duca di Saint-Simon e Chateaubriand. Il diario è diventato così popolare dopo la seconda guerra mondiale, un mercato che non aveva avuto prima. Divenne abitudine dei capi militari, presidenti di repubbliche e primi ministri, dedicarsi, alla fine della loro vita, a scrivere le loro memorie. Gli esempi più importanti di ciò sono le memorie scritte dal maresciallo Montgomery, dal generale de Gaulle, dai presidenti Churchill, Nixon e altri.